Se la frutta secca è la vostra passione è importante conoscere le quantità da consumare per evitare di avere problemi: ecco che cosa sapere.
Ricca di vitamine e minerali, tutti i frutti che rientrano in quelli secchi sono ottimi alleati per la salute di ogni persona. Tuttavia, non si può mangiare in grandi quantità perché potrebbero portare dei problemi.

Esistono due tipi di frutta secca: i semi oleosi come noci, nocciole e mandorle, e la frutta fresca disidratata, come prugne, banane e uva. Questi ultimi conservano il gusto del frutto originario, in versione più concentrata. In generale, però, quando i medici e nutrizionisti consigliano di fare uno spuntino con la frutta secca si riferiscono a tutti i tipi, quindi a noci, uva, nocciole, albicocche, mandorle, pistacchi, arachidi e quant’altro. C’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Mangiare frutta secca: ecco la quantità giusta
La frutta secca è un ottimo snack da consumare per spezzare la fame. Possono essere gustati in tutte le occasioni, come aperitivo o come spuntino prima di una sessione sportiva. Sono molto ricche di calorie ed hanno importanti proprietà nutrizionali perché apportano numerosi benefici per la salute.

A individuare qual è la porzione ideale da consumare al giorno è stato l’American Institute for Cancer Research. Per prima cosa è stato stabilito che la quantità dipende dal sesso, dallo stile di vita e dall’età di una persona. Tuttavia, è stato stabilito che la porzione ottimale è di 20/30 grammi al giorno. È importante però consumare questo alimento lontano dai pasti, così da averne tutti i benefici.
Una manciata di frutta al giorno aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari del 30% e il rischio di cancro del 15%. Gli acidi grassi Omega 3 sono presenti in questo alimento in quantità maggiori rispetto al pesce e aiutano a regolare la frequenza cardiaca. I lipidi insaturi sono efficaci nella lotta contro il colesterolo, mentre le fibre che hanno un potere saziente, sono ottime nella lotta al colesterolo e al diabete.
Sebbene la frutta secca contenga meno vitamina C rispetto a quella fresca, ne contiene comunque una quantità significativa. C’è da aggiungere che è anche ricca di vitamine A e B. Senza dimenticare la vitamina E nota per prevenire la formazione di placche che possono ostruire le arterie. Poi anche le proteine e il magnesio contenuti nei vari frutti, tanto che la rendono davvero un alimento sano per grandi e piccini.