Attenzione al tonno in scatola, prima di servirlo in tavola dovresti assolutamente sapere queste cose: smetterai di comprarlo

Fare attenzione al tonno in scatola. Prima di servirlo a tavola e consumarlo ci sono alcune cose da sapere per essere ben informati: ecco i dettagli. 

Il tonno in scatola è uno degli alimenti più consumati dagli italiani. Questo perché è un prodotto veloce e adattabile in diverse ricette. Tuttavia, prima di mangiarlo con frequenza è importante conoscere alcune informazioni che lo riguardano.

Tutti in casa hanno almeno una scatola di tonno pronto per qualsiasi evenienza. In Italia è la conserva ittica più usata dalle famiglie ed è presente nel 94% delle case. È un alimento consumato tutte le settimane e il suo pregio è senza dubbio quello di essere versatile e gustoso, oltre che economico e per questo usato soprattutto dagli studenti universitari fuori sede.

I vantaggi nel comprare e consumare questo alimento, come abbiamo visto, sono molteplici. Tuttavia, è necessario fare attenzione a mangiare troppo tonno in scatola. Non tutti sanno che il suo consumo non porta solo benefici ma potrebbe provocare anche dei problemi di salute a chi lo consuma tutti i giorni.

Attenzione tonno in scatola: ecco quali sono i rischi

A mettere in allarme i consumatori sul tonno in scatola è stato il dietista Fabio Schirru che su Instagram ha condiviso un video in cui ha rivelato alcune informazioni che potrebbero essere sconosciute alla maggior parte delle persone. Ha sottolineato che il prodotto in scatola è di certo molto comodo e pratico, però bisogna fare attenzione.

Ha spiegato che per la salute di ogni persona è bene non consumare troppo il tonno. Il motivo di questo allarme è dato dal fatto che stiamo parlando di un pesce di grandi dimensioni che si ciba di pesci più piccoli. Questo porta ad avere all’interno della sua carne un elevato contenuto di metil-mercurio, una neurotossina molto dannosa.

Quello che molti non sanno, inoltre, è che nel tonno in scatola è presente una quantità molto alta di sale che andrebbe limitata nella nostra alimentazione. Anche per questa ragione, il consiglio dato dal medico è quello di consumarne in quantità limitata, preferibilmente 50 gr di tonno sgocciolato a settimana, in pratica la quantità di una scatoletta piccola.

Schirru ha poi sottolineato che pare che ci sia poca differenza tra il tonno in scatola e quello in vetro. Tuttavia, guardando i pezzi di tonno al suo interno i filetti sono più belli e quindi il taglio sembra essere di qualità migliore. Dunque, se piace il tonno in scatola non bisogna rinunciarci ma solo limitare le dosi.