Un’ipotesi clamorosa si sta facendo largo: sarà davvero lui dal 2024 l’uomo più potente del pianeta? Oggi è tra i più forti, con tutti quei muscoli.
Non sarebbe la prima volta che il presidente possa essere un attore di grido, ma, sicuramente, persino gli Stati Uniti, un presidente così muscoloso non lo hanno mai avuto. Ronald Reagan, infatti, era sì un attore importantissimo, ma non di certo una montagna come lui. Con tutti quei muscoli, il futuro degli States sarebbe al sicuro.
Negli Stati Uniti d’America, la figura del presidente rappresenta il vertice dell’esecutivo e svolge un ruolo di fondamentale importanza nella scena politica nazionale e internazionale. Il presidente, eletto ogni quattro anni, è investito di enormi responsabilità, tra cui la gestione dell’amministrazione federale, l’elaborazione delle politiche pubbliche e la supervisione delle forze armate. La sua influenza si estende ben oltre i confini nazionali, poiché gli Stati Uniti giocano un ruolo chiave nel contesto geopolitico mondiale.
Come detto, gli Stati Uniti hanno già avuto un presidente con una importante carriera da attore alle spalle. Non solo, pensiamo anche ad Arnold Schwarzenegger, attore che conosciamo tutti e per anni governatore della California. Ecco, lui avrebbe più o meno la stessa fibra muscolare…
Il prossimo presidente degli Stati Uniti d’America?
Adesso, infatti, sta montando una ipotesi pazzesca su chi possa essere il prossimo presidente USA. In un periodo, peraltro, assai complesso sotto il profilo mondiale, come ben sappiamo. E, allora, se serve un uomo forte, sicuramente può servire lui, Dwayne Douglas Johnson. Ma tutti lo conosciamo con lo pseudonimo di The Rock.
The Rock ha rivelato che diversi partiti lo hanno contattato per chiedergli se volesse candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti, dopo che un sondaggio aveva rivelato che il 46% degli americani avrebbe sostenuto la sua campagna. Johnson ha alle spalle una lunga carriera come lottatore di wrestling, ma ormai da un ventennio ha intrapreso quella da attore cinematografico, sempre in film d’azione. Qualche titolo: l’esordio in “La mummia – Il ritorno” (2001), “Il re Scorpione” (2002), “Il tesoro dell’Amazzonia” (2003), “A testa alta” (2004), “San Andreas” (2015), “Baywatch” (2017), “Jumanji – “The next level” (2019) e “Black Adam” (2022). Da diversi anni, peraltro, è entrato nella scuderia della lunghissima saga di “Fast & Furious“.
Ma ora, per lui, una nuova avventura in vista? “Alla fine del 2022, ho ricevuto la visita di funzionari di diversi partiti che mi chiedevano se volevo candidarmi” ha rivelato l’attore che oggi si dice non particolarmente propenso alla politica, ma che in passato non aveva escluso un impegno. Nato il 2 maggio 1972, The Rock, dunque, potrebbe essere il prossimo presidente degli Stati Uniti. La campagna presidenziale è alle porte, essendo fissata per il 2024: ci sarà anche lui in corsa?
