Torna il bonus Partita Iva con la Legge di Bilancio 2024: scopri se puoi richiederlo

Torna il bonus Partita Iva con la Legge di Bilancio 2024. Alcuni lavoratori autonomi avranno diritto al sussidio: ecco chi può richiederlo e come fare domanda.

L’attenzione di milioni di lavoratrici e lavoratori, così come di pensionate e pensionati, è rivolto alla manovra di fine anno già approvata dal governo lo scorso 30 ottobre. Ora si attende la risposta del Parlamento che potrà modificare il documento entro il 31 dicembre 2023.

Bonus Partita Iva Legge Bilancio 2024
I lavoratori autonomi possono avere il bonus 2024 – (Thefrontpage.it)

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva la Legge di Bilancio 2024 nella quale non mancano sussidi importanti per milioni di famiglie alle prese con la crisi economica. Una novità importante riguarda proprio i lavoratori autonomi i quali potranno contare sul Bonus per i titolari di Partita Iva. Tuttavia, esattamente come per gli altri incentivi, anche per ottenere questo bonus sono necessari dei requisiti.

Bonus Partita Iva 2024: ecco come funziona e come richiederlo

Il bonus Partita Iva, conosciuto anche come ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa), è un contributo mensile erogato dal governo che va da un minimo di 254,75€ a un massimo di 881,23€ per sei mesi. Parliamo di un incentivo il quale è stato emendato in via sperimentale dal 2021 al 2023.

Bonus Partita Iva 2024: come richiederlo
I requisiti per il bonus partite Iva – (Thefrontpage.it)

All’interno della Legge di Bilancio 2024 ci sono state alcune novità che i lavoratori autonomi devono rispettare se hanno interesse nel richiedere l’incentivo. I criteri da rispettare sono i seguenti:

  • Partita Iva attiva per almeno 3 anni;
  • Iscrizione alla Gestione Separata INPS;
  • Non percepire il Reddito di Cittadinanza;
  • Non percepire un trattamento pensionistico o una prestazione reddituale come DIS-COLL o SASpl;
  • Dimostrare di avere una perdita del fatturato del 70% almeno rispetto ai due anni precedenti;
  • Il fatturato dovrà essere meno di 12.000€ annui.

È bene sottolineare che il sussidio sarà pari al 25% del fatturato semestrale dichiarato dal lavoratore nei due anni precedenti all’anno prima. I beneficiari del bonus sono tutti liberi professionisti, tra questi rientrano anche i partecipanti agli studi associati o società semplici, l’importante è che siano iscritti alla Gestione Separata INPS.

Per ottenere il bonus bisogna fare domanda dal 1 maggio al 31 ottobre di qualsiasi anno che vada dal 2021 al 2023. Bisogna accedere sul sito web INPS e andare alla sezione “Indennità per lavori autonomi ISCRO: domanda online”. Una volta entrati nella pagina bisognerà cliccare su “Servizi Online” e poi seguire tutta la procedura che viene consigliata nel sito. L’accesso di può fare tramite SPID, CIE e CNS.

Impostazioni privacy