Bollette sbagliate, scattano i rimborsi: la guida per ottenere ciò che ti spetta

Scattano i primi rimborsi per tutti coloro che hanno ricevuto delle bollette sbagliate. Come ottenere ciò che ti spetta dalle compagnie. 

L’ultima operazione dell’Antitrust ha deciso di colpire tutti quegli operatori di energia e gas che hanno sbagliato l’importo della bolletta per i cittadini. Infatti adesso tutti avranno la possibilità di chiedere il rimborso seguendo una determinata procedura: scopriamo quali sono i passi da seguire.

Bollette sbagliate rimborso
Arriva il rimborso per gli italiani colpiti – (Credits: Ansa Foto) – (Thefrontpage.it)

In queste ore l’Antitrust ha deciso di sanzionare alcune compagnie di energia elettrica per delle irregolarità presenti all’interno del contratto. Scendendo nel dettaglio, questi operatori corrispondono ad Enel, Eni, Acea, Iberdrola, Dolomiti ed Edison e tutte loro hanno aumentato le tariffe in bolletta in un periodo in cui era vietato dalla legge. La multa complessiva da pagare è di ben 15 milioni di euro e 10 di questi dovranno essere pagati solamente dalla Enel.

Questi gestori avrebbero modificato unilateralmente i contratti con i propri clienti ritoccando al rialzo le tariffe di luce e gas. Inoltre queste rimodulazioni sarebbero avvenute in diversi mesi andando quindi a violare il decreto Aiuti-Bis in vigore in quel momento. Per questo motivo è arrivata la multa, con gli italiani che avranno la possibilità di veder restituiti i loro soldi. Andiamo quindi a scoprire come sarà possibile ottenere il rimborso e le modalità scelte dall’Antitrust.

Bollette sbagliate, adesso potrete avere un rimborso: la procedura completa

La sanzione di 15 milioni di euro data dall’Antitrust per la violazione del codice del consumo da parte dei sei gestori dell’energia non si tradurrà in rimborso diretto per tutti coloro che hanno subito rimodulazioni illegittime. Stando alla normativa l’Antitrust ha sì il potere di imporre alle società di restituire i soldi direttamente ai consumatori, ma può solamente incentivare questa azione. I fondi della multa saranno riscossi dall’Agenzia delle Entrate e utilizzati per finanziare iniziative a tutela dei diritti dei consumatori.

Bollette sbagliate rimborso
La procedura per ottenere il rimborso – (Thefrontpage.it)

Inoltre in mancanza di iniziative volontarie da parte delle varie società, l’Antitrust non potrà imporre dei rimborsi. Al momento l’unica compagnia che ha deciso di risarcire gli utenti per gli aumenti illegittimi è Edison, che ha evitato una multa sostanziosa ed ha dovuto pagare solamente 5mila euro. Gli altri operatori invece ancora devono prendere un’iniziativa.

Per chiedere il rimborso in assenza di azioni volontarie da parte delle società e considerando le limitazioni dell’Antitrust, l’opzione rimane quella di inviare un reclamo al gestore che ha unilateralmente modificato il contratto. Nel caso in cui non si riceve una risposta soddisfacente entro 40 giorni si può procedere ad una procedura di conciliazione prevista da Arera. Questa sarà totalmente gratuita e come capirete dal nome coinvolge un conciliatore che farà da mediatore online tra le due parti coinvolte. In tal senso la controversia dovrebbe risolversi entro 90 giorni.

Impostazioni privacy