È lo stadio più piccolo del mondo, non crederete quante persone può ospitare

Lo stadio più piccolo del mondo possiede delle caratteristiche senza eguali, grazie a dei sistemi ingegneristici e architettonici unici.

Nell’epoca attuale lo stadio è un’opera architettonica fondamentale, soprattutto per la vita sportiva degli atleti e per gli enormi guadagni che l’impianto genera. Qual è allora l’origine di questa immensa struttura? Secondo gli storici, il primo stadio della storia fu costruito nell’antica città di Olimpia, in Grecia. Per la precisione, si trovava nel luogo in cui gli antichi greci organizzavano i famosi giochi olimpici. Inoltre, si trattava di una struttura realizzata nel V secolo a.C. e capace di contenere ben 50.000 posti a sedere.

Stadio più piccolo del mondo
Stadio più piccolo del mondo – (Thefrontpage.it)

Al suo interno c’era una pista lunga più di 212 metri e larga 30-34 metri. Per quanto riguarda i giochi olimpici, furono organizzati tra il 776 e il 393 a.C. Oggi, con la moderna tecnologia gli stadi possiedono delle strutture inimmaginabili, in grado di mostrare eventi senza eguali.

I segreti dello stadio più piccolo del mondo

Nel Regno Unito si trova uno degli stadi più inusuali del pianeta, soprattutto grazie alle sue dimensioni e alla sua longevità. Questo piccolissimo gioiello si chiama Sandygate Road e si trova nel sobborgo di Sheffield, in Inghilterra. Per la precisione, si tratta dello stadio più antico del mondo ancora in attività: il suo anno di costruzione e di inaugurazione risale infatti al 1804. Pertanto, l’obiettivo principale del piccolissimo stadio era ospitare le partite di cricket, ma dal 26 dicembre 1860 subentrarono anche le partite di calcio. In modo particolare, le prime squadre che si affrontarono al Sandygate Road furono la Sheffield FC e la Hallam FC.

Stadio più piccolo del mondo
Sandygate Road- (foto YouTube) – (Thefrontpage.it)

Quest’ultima è la proprietaria dello stadio dal 1860. Per quanto riguarda le caratteristiche della struttura calcistica più longeva al mondo, le sue gradinate possono ospitare fino a 700 persone. Inoltre, grazie ad una donazione di 300.000 euro è stato recentemente restaurato. E non solo: dal 1997 è ritornata in bacheca la coppa più antica del mondo. Quest’ultima è stata vinta durante la prima competizione calcistica della storia, la Youdan Cup del 1867. Questa antichissima competizione rispettava le Sheffilded Rules, cioè delle regole calcistiche ideate nella città inglese di Sheffield.

In altre parole, era un torneo ad eliminazione diretta e ogni partita durava 90 minuti. In caso di parità si giocava un’altra ora, durante la quale vinceva la squadra che segnava per prima, altrimenti il match veniva rigiocato un altro giorno. Tuttavia, la Hallam FC, che vinse la prima edizione del torneo, perse sfortunatamente la coppa a causa di un furto. La leggenda dice che il trofeo fu rubato dai famosi Peaky Blinders. Ad ogni modo, 130 anni dopo è stato miracolosamente ritrovato.

Impostazioni privacy