Che le bollette siano diventare così care da essere quasi insostenibili lo sappiamo, ma non è l’unica brutta notizia.
La transizione energetica non sta sortendo gli effetti sperati, quantomeno alle tasche degli italiani. Mettiamoci anche le guerre e l’inflazione e il risultato è una tragica realtà, quella delle bollette di luce e gas altissime.
Ma secondo un recente report emerso da un confronto dei dati Eurostat inerenti a tutta la UE, spiccano numeri decisamente impietosi. E soprattutto che dovrebbero innescare quantomeno delle domande. L’UE comanda, ma sembra che applichi criteri diversi in base al Paese di turno e l’Italia purtroppo non rientra tra i “favoriti del Re”. Ecco la verità che non piace agli italiani.
Gli italiani pagano le bollette più care d’Europa, ecco le cifre pazzesche
Come detto poco sopra, i dati sulla situazione dei prezzi di luce e gas in Italia arrivano dall’Eurostat e poi da un report stilato da facile.it, il famoso portale di comparazione prezzi e tariffe.
L’Italia si è rivelata il sesto Paese più caro d’Europa in materia di elettricità. Gli italiani spendono così tanto per un motivo molto semplice, ovvero la scelta del prezzo da parte dei vari fornitori di energia. Per capire bene di cosa stiamo parlando, possiamo analizzare i numeri – impietosi – pubblicati poi anche da skytg24.economia.
Solamente Germania e Paesi Bassi spendono più di noi italiani, ma rispetto ad esempio alla Svezia noi sborsiamo il 42% in più, il 63% in più rispetto alla Francia e un +107% rispetto alla Spagna, più del doppio in pratica.
Il portale facile.it ha poi fatto un lavoro certosino per far capire agli utenti il consumo degli italiani rispetto agli altri cittadini europei, a parità di uso dei più comuni elettrodomestici. Ed ecco cosa è emerso:
- la lavatrice (220 lavaggi l’anno) in Italia costa circa 111 euro di corrente, in Francia 68 euro, in Spagna 53 euro; solamente in Germania e in Belgio si spende di più, ovvero circa 120 euro;
- il frigorifero (di Classe B) in Italia ci costa 193 euro all’anno, in Irlanda 126 euro, in Portogallo 105 e in Spagna 93 euro;
- la lavastoviglie costa agli italiani almeno 92 euro all’anno, mentre ai greci e ai francesi 57 euro, che scendono a 45 euro per gli spagnoli e addirittura solo 28 euro agli ungheresi.
La colpa non è certo della differenza di ricette cucinate nel forno o di cattive abitudini sui consumi, perché i dati sono scaturiti prendendo in considerazione i fattori medesimi per ogni Paese.
In generale, le famiglie italiane devono sborsare (alle tariffe attuali e se non cambia qualcosa) 1000 euro all’anno; in Svezia siamo a circa 700 euro, più o meno la stessa cifra n Irlanda e poco più di 600 invece in Grecia. Va bene anche ai francesi che a parità di abitudini e consumi spendono solo sui 600 euro, mentre la Spagna (492 euro) è battuta solamente dall’Ungheria, in cui le famiglie superano di poco i 300 euro all’anno
