Rimarrà aperto ancora per pochi giorni il bando di selezione per operatori del numero di emergenza 112: come ci si candida?
Il bando è stato emanato da un’ Agenzia Sanitaria Nazionale e gli aspiranti candidati potranno ambire a cinque posti di lavoro a tempo pieno indeterminato che andranno a integrare i lavoratori già impiegati dall’Agenzia per gestire le chiamate di emergenza in entrata al centralino.
Naturalmente ci sono diversi requisiti da rispettare per candidarsi, molti dei quali riguardano i lavori svolti precedentemente e anche le motivazioni di eventuali licenziamenti. Per quanto riguarda lo stipendio, le persone assunte riceveranno uno stipendio netto di circa 1250 Euro mensili, che al lordo sono circa 1500 Euro.
Un altro dato molto positivo è che per essere assunti non è necessario un titolo di studio molto elevato: la richiesta minima è di un diploma di scuola media ma possono essere assunti anche persone con diploma di scuola superiore, diploma professionale o qualifica professionale (ottenuta cioè svolgendo 3 anni di scuola superiore e superando l’esame di qualifica).
Requisiti per diventare Operatore Emergenze 112
I candidati a ottenere il lavoro dovranno superare una prova scritta e una prova orale e una prova pratico – attitudinale per capire se sono idonei a svolgere il servizio. La prova scritta verte principalmente sulle normative regionali di riferimento per la Regione Marche ma comprende anche nozioni geografiche e cartografia di base per le regioni Marche e Umbria, dalle quali si riceveranno le telefonate.
Per quanto riguarda invece i requisiti necessari a presentare la candidatura, sono i seguenti:
- cittadinanza italiana o straniera
- maggiore età
- godere dei pieni diritti civili e politici
- essere fisicamente idoneo alla mansione da svolgere
- non essere stati licenziati da impieghi precedenti per motivi disciplinari e non essere stati allontanati da un impiego nella pubblica amministrazione per scarsità di rendimento o per aver ottenuto l’impiego producendo documenti falsi.
- non aver riportato condanne penali o amministrative inconciliabili con il lavoro in pubblica amministrazione. Coloro che invece hanno in atto un processo penale possono candidarsi a patto di rendere immediatamente noto questo dato al momento della candidatura. Anche chi ha precedenti penali potrà candidarsi, ma dovrà fornire tutti i dati in merito al provvedimento che gli è stato imposto e all’autorità che lo ha emanato.
Le domande devono essere inoltrate entro le ore 14.00 del 27 Novembre ed è già stato annunciato che tra coloro che potranno accedere alle prove sarà eseguita una preselezione, durante la quale verranno sottoposti ai candidati quesiti a risposta multipla su argomenti di cultura generale, ragionamento logico, numerico e deduttivo.
