Gerry Scotti percepisce la pensione da parlamentare, ma non la tiene per se: incredibile il suo gesto

Non solo una fulgida carriera in tv. Gerry Scotti è stato anche parlamentare della Repubblica: ecco come impiega il vitalizio di deputato

Uno di famiglia.  Gerry Scotti, noto volto della televisione italiana, continua a catturare l’attenzione del pubblico con la sua simpatia contagiosa. Da diversi lustri entra nelle nostre case con programmi tra i più seguiti sulle reti Mediaset.

Gerry Scotti
La carriera televisiva di Gerry Scotti- (foto: Ansa) – (Thefrontpage.it)

Nato il 7 agosto 1956 a Miradolo Terme, in provincia di Pavia, il presentatore e conduttore televisivo ha costruito nel corso degli anni una carriera solida e apprezzata. Da giovane, Scotti ha mostrato un interesse precoce per l’intrattenimento, ma è stato negli anni ’80 che ha iniziato a farsi notare dal grande pubblico.

Il suo nome è diventato sinonimo di programmi televisivi di successo, tra cui “Passaparola”, “Il Quizzone”, “La sai l’ultima”, “Striscia la notizia”, “Lo show dei record”, “The Wall”, “Chi vuol essere miliardario” e, con l’avvento dell’euro, “Chi vuol essere milionario”. In tutto, si contano oltre 740 prime serate e oltre 8 200 puntate di programmi in day-time sulle reti Mediaset. Sì perché lui è un fedelissimo delle reti fondate da Silvio Berlusconi.

La sua abilità nel gestire il pubblico e la sua capacità di stabilire un legame immediato con gli spettatori hanno reso Gerry Scotti una presenza amata e rispettata nella televisione italiana. La sua versatilità gli ha permesso di affrontare con successo una varietà di format, dalla conduzione di quiz show alla partecipazione a programmi di varietà.

Gerry Scotti non intasca il vitalizio da parlamentare

Ma Gerry Scotti non è solo un volto televisivo. Ha dimostrato il suo impegno anche nel campo della solidarietà, diventando ambasciatore di diverse organizzazioni benefiche e sostenendo iniziative a favore di cause umanitarie. Come è noto, infatti, alle elezioni politiche del 1987 fu candidato nel collegio di Milano alla Camera dei deputati nelle file del Partito Socialista Italiano, allora guidato da Bettino Craxi, e venne eletto deputato con più di 9 286 preferenze.

Gerry Scotti, vitalizio parlamentare
Gerry Scotti non intasca il vitalizio di parlamentare- (foto: Ansa) – (Thefrontpage.it)

Da quando non è più impegnato in politica, Scotti parla molto raramente dei suoi 5 anni come parlamentare, dicendo sempre di considerarli un’esperienza negativa. Già dal 2014 (sotto il Governo presieduto da Matteo Renzi) Gerry Scotti chiederà di rinunciare al vitalizio. Ma la risposta fu che non potevano sospendere i pagamenti. E così, ad oggi non è ancora riuscito a rinunciare al vitalizio, ma, in compenso, decide di donarlo sempre in beneficenza, alle famiglie dei caduti nell’adempimento del proprio lavoro. 

Questo impegno sociale ha contribuito a consolidare la sua figura come non solo un intrattenitore di successo ma anche una personalità con una sensibilità sociale. “Vorrei che si desse uno strumento a tutte le persone che hanno avuto a che fare con incarichi di Stato, per la Repubblica, e che vogliano rinunciare alla propria indennità nel momento in cui spetterà loro, semplicemente attraverso una firma” ha detto in una recente intervista.

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