Passare una notte in bianco rende complicato affrontare la giornata. Come recuperare le energie in poco tempo; il metodo infallibile.
Quando di notte non si riesce a dormire, alzarsi la mattina per affrontare una lunga giornata può essere devastante. Essere privati del sonno ha influenze negative sulla salute. Cattivo umore, facile irritabilità, perdita di memoria, difficoltà di concentrazione, alterazione della capacità decisionale, difficoltà nell’apprendimento.
Se l’insonnia persiste nel tempo, poi, si va incontro ad effetti preoccupanti come obesità, ipertensione, ictus e infarto nonché aumento dello stress, depressione, paranoia e invecchiamento precoce del sistema nervoso. Inutile dire come sia fondamentale affrontare il problema e risolverlo chiedendo consiglio al proprio medico di fiducia.
Durante il riposto notturno l’organismo recupera le energie, consolida la memoria, controlla le infiammazioni e regola gli ormoni, il metabolismo nonché l’apparato cardiovascolare. Se non si dorme, invece, mente e corpo ne subiscono le conseguenze. Anche se la riduzione del sonno riguarda una sola notte si può far fatica ad iniziare la giornata. Come recuperare le energie in pochi minuti?
Il trucco per recuperare le energie dopo una notte insonne
I ricercatori dell’Università di Portsmouth nel Regno Unito hanno effettuato uno studio per cercare di capire come recuperare le energie dopo una notte insonne.
Basta un’attività fisica leggera anche per pochi minuti per bilanciare il calo delle funzioni cognitive provocato da una privazione del sonno. Lo studio ha coinvolto 12 partecipanti adulti sani e due esperimenti che hanno riportato un risultato incredibile. Con venti minuti di cyclette la funzione cerebrale migliora.
Il motivo sembrerebbe legato all’apporto di ossigeno extra che l’esercizio fisico fornisce al cervello ma la ricerca del Regno Unito ha riportato un recupero di energie anche in situazioni di ipossia – basso livello di ossigeno. Di conseguenza ci potrebbero essere altri fattori ad influenzare la ripresa veloce come gli ormoni regolatori del cervello, la motivazione o l’eccitazione avvertita quando si pratica attività fisica.
La relazione tra esercizio e cura della mente oltre che del corpo è stata confermata, dunque, aggiungendo un legame di interconnessione tra sonno e attività fisica. Questa riesce a resettare e invertire in modo efficace gli effetti negativi di una notte con privazione del sonno. Naturalmente ciò non significa ridurre il numero di ore a notte. Il sonno – 7/8 ore a notte – è fondamentale ma se di tanto in tanto dovesse capitare di dover ridurre le ore di sonno allora si potrebbe iniziare la giornata con un’attività fisica leggera per recuperare le energie.
