Un vantaggio imperdibile per questa fascia d’età: la scelta tra mercato libero o mercato tutelato per loro non è più un problema
In pochi lo sanno ma questa è una novità davvero travolgente che fa felici moltissime persone. Il Governo ha pensato anche a loro dandogli questa piccola ma importantissima possibilità che renderà migliore la loro vita. Pezzo importante della nostra società, era indispensabile tutelarli e semplificare loro questa difficilissima scelta.
Ormai è certo: gas e luce passano al mercato libero. La data fissata per questo importante evento è il prossimo 10 gennaio per il gas e nell’aprile 2024 per l’energia elettrica. Questa novità si traduce nel fatto che chi ancora sta nel mercato tutelato deve effettuare un passaggio al mercato libero entro tali date. Ma questa operazione è davvero obbligatoria per tutti?
È questo che in pochi sanno e la verità sta venendo fuori proprio in questi giorni. Chi non vorrà fare questo passaggio volontariamente sarà accompagnato in questa operazione di transizione attraverso l’erogazione di una tariffa definita Placet che altro non è che un misto di quella del mercato libero e quella del tutelato. Ma chi è che non sarà obbligato a fare questo passaggio? Cerchiamo di capire meglio.
Mercato libero gas e luce: a questa età puoi dire no
Sono una piccola parte ma essi esistono e potranno rimanere nel mercato tutelato. Queste sono le persone più vulnerabili che quindi devono continuare a essere protette. In altre parole, stiamo parlando delle categorie chiamate vulnerabili che poiché presentano un profilo di rischio più elevato devono avere maggiori tutele. Fanno parte di questo gruppo chi percepisce bonus perché in condizioni di svantaggio economico, i soggetti con disabilità stabiliti in base alla legge 104 del 1992, chi ha una situazione abitativa di emergenza perché vittima di eventi calamitosi, chi per motivi di salute necessita di apparecchiature medico-terapeutiche ad energia elettrica.
Infine, anche le persone con più di 75 anni che quando intestatari di una utenza di gas e luce avranno la possibilità di scegliere se passare al mercato libero. I clienti identificati come vulnerabili anche successivamente continuare ad usufruire di condizioni economiche attualmente previste dalle tariffe mensili di Arera a meno che l’utente stesso non voglia passare al mercato libero. Chi invece, fra loro, ha scelto di passare al mercato libero può scegliere di tornare al mercato tutelato in qualunque momento.
A questi clienti basterà fare apposita domanda da inviare al fornitore che dopo le opportune verifiche prenderà la sua decisione. Ma quando è meglio per un utente del mercato tutelato passare a quello libero? Tutto sta nel capire quando il costo del trasporto delle materie prima è in aumento: la situazione geopolitica in Ucraina e nel Medio Oriente non rende semplice questo compito. Ecco perché forse adesso passare al mercato libero potrebbe essere la soluzione migliore dato che ci sono fornitori che hanno una tariffa mensile fissa o variabile o combinata che possono presentare un maggior risparmio.
